Eye Symposium Milano

MACULOPATIE: prevenzione, cure, ricerca

La Fondazione Paolina Brugnatelli, in partnership con la IRCCS San Raffaele e Ospedale Luigi Sacco organizza la terza edizione dell’Eye Symposium Milano 2022, intitolato Maculopatie, prevenzione, cure, ricerca, nella prestigiosa Sala Conferenze di Palazzo Reale di Milano, convegno internazionale a cadenza biennale con sede permanente a Milano: un scelta, questa, che sottolineando il ruolo internazionale della città, la sua importanza in campo medico-scientifico, le sue politiche sociali, intende contribuire a farne un punto di riferimento sempre più rilevante per la ricerca medica oftalmica.

L’Eye Symposium Milano 2022 rappresenta il compimento della missione della Fondazione Paolina Brugnatelli che, come da Statuto, conferisce ogni due anni un premio in denaro a un giovane medico o ricercatore che si sia distinto nell’ambito della ricerca e/o della cura delle malattie degli occhi. 

Il Premio Oftalmico Paolina Brugnatelli ha lo scopo di incoraggiare i vincitori nel loro percorso formativo e professionale, contribuendo al proseguimento dei loro progetti di ricerca, finanziando viaggi di studio, spese di ricerca o di pubblicazione sui mezzi di informazione scientifica. Nel corso del convegno verranno dunque proclamati i vincitori della sesta edizione del Premio, scelti tra i partecipanti al bando della Fondazione, e dal Comitato Tecnico-Scientifico costituito da Dr. Prof. Francesco Bandello e Dr. Prof. Giovanni Staurenghi, rispettivamente dell’IRCCS San Raffaele e dell’Ospedale Luigi Sacco, opinion leader in Italia – dotati di lunga e consolidata esperienza nel campo della ricerca e cura delle patologie della vista che con il loro lsupporto hanno reso possibile la realizzazione di questo evento. 

Guarda l'evento integrale qui

RETINA: ricerca all’avanguardia, cure del futuro

L’Eye Symposium Milano 2020 rappresenta il compimento della missione della Fondazione Paolina Brugnatelli che, come da Statuto, conferisce ogni due anni un premio in denaro a un giovane medico o ricercatore che si sia distinto nell’ambito della ricerca e/o della cura delle malattie degli occhi. 

Il Premio Oftalmico Paolina Brugnatelli ha lo scopo di incoraggiare i vincitori nel loro percorso formativo e professionale, contribuendo al proseguimento dei loro progetti di ricerca, finanziando viaggi di studio, spese di ricerca o di pubblicazione sui mezzi di informazione scientifica.

Nel corso del convegno verranno dunque proclamati i vincitori della quinta edizione del Premio, scelti tra i partecipanti al bando della Fondazione Paolina Brugnatelli, dal Comitato Tecnico-Scientifico costituito da IRCCS San Raffaele – ente dotata di lunga e consolidata esperienza nel campo della ricerca, cura e della riabilitazione per le patologie della vista che con il loro fondamentale supporto hanno reso possibile la realizzazione di questo evento.

Guarda l'evento integrale qui

IPOVISIONE E CECITÀ: una sfida da vincere

La Fondazione Paolina Brugnatelli, in partnership con la Fondazione Salvatore Maugeri e la ICS Maugeri SpA Società Benefit, organizza l’Eye Symposium Milano 2018, convegno internazionale che a partire da questa prima edizione avrà cadenza biennale e sede permanente a Milano: un scelta, questa, che sottolineando il ruolo internazionale della città, la sua importanza in campo medico-scientifico, le sue politiche sociali, intende contribuire a farne un punto di riferimento sempre più rilevante per la ricerca medica oftalmica.

L’Eye Symposium Milano 2018 vuole favorire la condivisione e divulgazione del sapere a beneficio della collettività, e al contempo promuovere lo scambio di esperienze e il dialogo medico-scientifico in ambito oftalmico tra l’avanguardia della ricerca e della pratica clinica e i giovani ricercatori, valorizzando così le preziose giovani menti italiane – tanto spesso non adeguatamente riconosciute – e offrendo loro l’opportunità di stabilire contatti utili alla propria crescita professionale.

Ulteriore obiettivo del simposio è quello di sostenere la comunità degli ipovedenti e dei non vedenti, rendendo disponibili informazioni aggiornate circa le esperienze più avanzate nell’ambito della cura delle patologie della vista. Si intende così riaffermare il loro diritto alla salute e contribuire all’acquisizione di una sempre maggior autonomia, grazie alle tecniche e agli strumenti più innovativi sviluppati in questo ambito.